Palazzo Odescalchi a Como

Il complesso architettonico denominato Palazzo Odescalchi rappresenta uno dei più importanti e significativi monumenti civili di Como, sia per l’impianto architettonico ed il sontuoso apparato decorativo che lo caratterizza, sia come testimonianza della complessa evoluzione storica ed edilizia della città. Con il restauro sono stati rinvenuti e messi in luce elementi architettonici e funzionali connessi alla originaria ubicazione dell’edificio presso l’antico porto, come le ampie arcate al piano terra, aperte verso la piazza. Tali strutture, coerenti con le attività commerciali della zona, documentano di un fase costruttiva antecedente all’innalzamento del livello del lago del 1335, dovuto alla realizzazione del ponte visconteo. Anche l’analisi dei prospetti ha evidenziato l’importanza delle fasi medioevali degli edifici, già notevolmente sviluppati e consolidati in epoca antecedente alla loro inclusione nella cittadella viscontea. Con l’intervento di recupero sono stati valorizzati i ritrovamenti più significativi per la lettura e la fruizione dell’organismo edilizio, senza compromettere l’unitarietà dell’immagine consolidata con l’intervento seicentesco. L’adeguamento tecnologico – impiantistico del Palazzo ha comportato notevoli difficoltà tecniche per preservare gli affreschi, gli stucchi decorativi e i preziosi soffitti a cassettoni (a tal proposito si veda anche “Gli Odescalchi a Como e Innocenzo XI”, Como, 2012).

(anni 2008 – 2013)